LA PINACOTECA DELL’ACCADEMIA CARRARA: un gioiellino bergamasco

Sei curioso di scoprire i tesori delle terre bergamasche, ma non sai da dove iniziare? Ci pensiamo noi a darti un suggerimento! Forse non lo sai, ma Bergamo è una terra ricchissima ed eterogenea. La sua storia, le sue tradizioni, i prodotti del territorio, le diversissime attrazioni turistiche che la nostra terra offre, la rendono una città accogliente e adatta a tutti!

Se deciderai di soggiornare da noi alla Tana del Tasso, sapremo consigliarti itinerari da percorrere, luoghi da visitare, cibi da assaggiare…insomma tutto ciò che non devi farti scappare durante la tua permanenza qui. Ma se sei indeciso e non sai proprio da dove iniziare il tuo viaggio alla scoperta di Bergamo, eccoti qui un suggerimento che, secondo noi, è imprescindibile nel corso della tua visita alla città.
Stiamo parlando della Pinacoteca dell’Accademia Carrara, fondata nel 1796 da Giacomo Carrara, situata nel cuore di Bergamo e centro gravitazionale della città per quanto riguarda il mondo dell’arte.

L’Accademia è considerata la più grande istituzione artistica presente sul nostro territorio e, devi sapere, che i bergamaschi ne vanno molto fieri.
Ti garantiamo che alla fine della tua visita, avrai l’impressione di aver scoperto un vero gioiellino!

La Carrara è “meraviglia”, così come recita il suo slogan adottato a seguito dell’ultimo riallestimento del 2023: “A ritrovarsi nella meraviglia”.

Ma cosa la rende così unica e diversa rispetto ad altre collezioni museali?

    

ph. Giulia @arteinvalle

Come ti dicevamo, visitando le sale della Carrara, si ha l’impressione di trovarsi, ad ogni passo, di fronte a un pezzo preziosissimo. Questo perché la raccolta è nata da una serie di donazioni di collezionisti, tanto che viene definita il “museo del collezionismo italiano”. Alcuni collezionisti illuminati, infatti, hanno deciso di mettere il loro patrimonio a servizio della comunità, così l’Accademia, attraverso le sue oltre trecento opere, riesce a raccontare le principali tappe della storia dell’arte nel corso di cinque secoli.

Avrai l’occasione di ammirare capolavori di Raffaello, Mantegna, Bellini, Botticelli, ma anche artisti strettamente legati alla città e la provincia di Bergamo come i Baschenis e il Moroni, in ambienti non dispersivi che ti consentiranno di poter apprezzare a pieno ogni opera.

Lasciati rapire dai colori del riallestimento dei corridoi e degli ascensori: connubio perfetto tra dettagli delle opere d’arte custodite in pinacoteca e la natura rigogliosa dei giardini di Bergamo.

Fermati per qualche istante di fronte al “ritratto di vecchio seduto”. Osservane i particolari, la grandiosità dell’artista cinquecentesco nel rendere i dettagli. Sembra quasi di poter iniziare a conversare con il soggetto, anche se dietro il suo sguardo furbo e vivace forse nasconde qualcosa. Io (Giulia) mi sono divertita molto a guardare negli occhi i soggetti del Moroni e immaginare la loro personalità e il loro carattere. Così veri, così penetranti, così diversi gli uni dagli altri. Ognuno con un’anima tutta sua. Chissà se il “vecchio seduto” anche per te cela un segreto, o se lo troverai stanco, oppure amorevole….chissà tu che cosa ci vedrai!

ph. Giulia @arteinvalle

PS: soggiornando alla Tana del Tasso, puoi avere uno sconto sul biglietto d’ingresso alla Pinacoteca dell’Accademia Carrara! (Grazie all’Associazione B&B Bergamo&co di cui siamo parte). Per ottenere lo sconto, comunica il tuo interesse in fase di prenotazione. Per ulteriori informazioni, contattaci qui: latanadeltasso@hotmail.com 

NB: subito dopo la Carrara, scopri la città di Bergamo: lasciati guidare dai nostri consigli!

|A cura di Erika & Giulia|

IN COPERTINA: corridoio della Pinacoteca | ph. Erika Locatelli

LA TANA DEL TASSO

Via Cornello, 19, 24010 Camerata Cornello BG Italia

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